You are currently browsing the tag archive for the ‘oligoelementi essenziali’ tag.

“Il nostro studio ha lo scopo di valutare il livello di oligoelementi essenziali e metalli pesanti nei campioni di capelli  di bambini con disturbi dello spettro autistico (ASD) e di individuare i cambiamenti che sono associati con  i disturbi dello spettro autistico. Uno studio caso-controllo è stato condotto in Child Development Center del Iashvili Children’s Central Hospital (LD – Georgia). .Abbiamo studiato 60 bambini dai 4 ai 5 anni. Le concentrazioni di 28 elementi (Ca, Zn, K, Fe, Cu, Se, Mn, Cr, S, Br, Cl, Co, Ag, V, Ni, RB, Mo, ​​Sr, Ti, Ba, Pb, As , Hg, Cd, Sb, Zr, Sn, Bi) fra oligoelementi e metalli tossici, sono state determinate nei campioni di capelli  di bambini (n = 30) con disturbi dello spettro autistico  (ASD) e dal gruppo di controllo di bambini sani (n = 30) con sesso ed età abbinati.” …… “Le carenze di microelementi traccia essenziali erano presenti in entrambi i gruppi, ma c’era una differenza significativa tra gruppo di controllo e gruppo di studio. L’elemento più carente era lo zinco (92% nel target e il 20% nel controllo), quindi manganese (55% e 8%) e selenio (38% e 4%). Eccessiva concentrazione di rame veniva riscontrata solo nel gruppo bersaglio, nel 50% dei casi. Le contaminazioni da metalli pesanti sono stati rilevate nel caso del piombo (78% e 16), mercurio (43% e 10%) e cadmio (38% e 8%). I risultati statistici dello studio hanno indicato che le carenti concentrazioni nei capelli di oligoelementi come lo zinco, manganese, molibdeno e selenio, sono significativamente legate a ASD ….. Nel caso del rame abbiamo riscontrato livelli in eccesso di questo elemento e questo dato è fortemente legato con ASD. Abbiamo trovato alta associazione e valori significativi tra le concentrazioni di piombo, mercurio, cadmio e ASD. I risultati dello studio indicano che ci sono differenze significative nelle concentrazioni di oligoelementi essenziali nei capelli dei bambini con disturbi dello spettro autistico confrontati con il gruppo di bambini sani. Il risultato ottenuto ha anche mostrato elevata contaminazione da metalli pesanti quali piombo, mercurio e cadmio nei bambini con ASD rispetto a quelli sani. Quindi, il nostro studio ha dimostrato l’alterazione dei livelli di metalli pesanti tossici e degli elementi essenziali in tracce nei bambini con disturbi dello spettro autistico rispetto ai bambini sani. Ciò suggerisce un possibile ruolo fisiopatologico dei metalli pesanti e degli oligoelementi essenziali nella genesi dei sintomi dei disturbi dello spettro di autistico.”

Link all’articolo originale:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26656556

BLOG___[2]

Gli oligoelementi hanno un impatto su numerosi processi fisiologici. Il monitoraggio dei livelli nell’organismo consente di rilevare non solo le loro carenze, ma anche diverse malattie. Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare i livelli di elementi essenziali (calcio, magnesio, zinco, rame, ferro, manganese) in capelli , unghie e siero sia di pazienti affetti da cancro della laringe che di persone sane. La determinazione dei sei metalli è stata effettuata con spettrometria di massa accoppiata induttivamente al plasma (ICP-MS) e spettrometria ottica ad emissione accoppiata induttivamente al plasma (ICP-OES). La concentrazione di elementi essenziali nei capelli ed unghie del gruppo di controllo era, dal punto di vista statistico, significativamente più alta rispetto al gruppo di pazienti con cancro della laringe. Nel caso del siero, sono state riscontrate differenze tra i pazienti e controlli per quanto riguarda il livello di tre metalli. I risultati delle principali componenti di analisi (PCA) hanno rivelato un forte e similare comportamento di un raggruppamento di elementi essenziali per i capelli e le unghie. I metalli non correlavano tra due materiali alternativi. Il presente studio ha indicato che, utilizzando il livello di elementi essenziali nei capelli ed unghie come base, è possibile distinguere pazienti oncologici da persone sane. I materiali alternativi sono indipendenti dall’omeostasi e sembrano quindi essere più utili nel rilevamento di malattie e carenze minerali nell’uomo rispetto ai materiali biologici classici, come il sangue.

Link all’articolo originale:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26004894

EsempioReferto

CALENDARIO ARTICOLI

giugno: 2024
L M M G V S D
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi per e-mail.

Unisciti a 101 altri iscritti

Blog Stats

  • 209.703 hits